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Anguria, melone e… calorie

Anguria, melone e … calorie

Freschi, dissetanti e colorati, l’anguria e il melone sono i veri protagonisti della stagione estiva. 

Una delle domande più comuni che mi pongono i miei pazienti è: “ma la frutta estiva fa ingrassare ?” In realtà, come già ho scritto in altri miei articoli, non esistono cibi che fanno ingrassare e cibi che aiutano a dimagrire….l’equilibrio del peso corporeo viene raggiunto con una dieta sana ed equilibrata che prevede il consumo di tutti gli alimenti in quantità e frequenze controllati. Per quanto riguarda la frutta, e in particolar modo quella della stagione estiva, non ci sono particolari differenze a livello calorico rispetto a quella invernale. 

La principale caratteristica che contraddistingue il cocomero e il melone è l’elevato contenuto di acqua (circa il 90%) che li rende particolarmente dissetanti e rinfrescanti. Prendendo in considerazione gli altri nutrienti che li compongono, giusto per sfatare il mito per cui “la frutta estiva fa ingrassare”, scopriamo che il cocomero ha un quantitativo di carboidrati (zuccheri) pari al 4% circa, è privo di grassi e ha un quantitativo di proteine che non raggiunge neanche l’1 % ! 

Il melone invece, rispetto al cocomero, ha qualche grammo in più di zuccheri (circa il 7%), ma è molto simile per altri nutrienti come proteine e grassi. Quindi, si deduce che entrambi sono considerati alimenti dal basso contenuto calorico (circa 30-50 kcal per fetta). 

Ma veniamo al dunque ! Quello di cui spesso non si tiene conto, è la quantità di cocomero o melone che si assume durante la giornata. Una fetta media pesa all’incirca 200 gr e vi assicuro che non è difficile consumarne circa 1 kg nelle giornate estive più torride. Quindi occhio alle dosi ! In soggetti sani e normopeso, le linee guida nutrizionali, suggeriscono 3 porzioni di frutta al giorno. Una porzione ha un peso medio di 150 gr, pertanto è opportuno non superare i 450-500 gr di frutta al giorno, l’equivalente di 2-3 piccole fette di cocomero o melone. In tutti i casi in cui si sta seguendo un percorso mirato alla perdita di peso, la quantità di zuccheri (e quindi anche di frutta) da assumere giornalmente deve essere personalizzata e va valutata caso per caso. 

Infine, per citare solo alcune delle proprietà contenute all’interno della frutta estiva di colore rosso e giallo arancio, ricordo l’elevato contenuto di vitamina C, carotenoidi, antocianine e flavonoidi che proteggono la pelle, soprattutto in estate, dai radicali liberi e dall’invecchiamento cutaneo. Quindi, sì alla frutta, da inserire a colazione, negli spuntini o nei pasti principali, evitando di assumerne “troppa”, soprattutto se si vuole tenere sotto controllo il peso corporeo !

Dietista Federica Delli Noci - Specialista in scienze dell'alimentazione

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