fbpx

Vitamine e invecchiamento cutaneo

Vitamine e invecchiamento cutaneo

L’invecchiamento cutaneo è un processo verso il quale va incontro la pelle a partire dai 25-30 anni. È un fenomeno assolutamente normale e fisiologico, ma sicuramente ci sono rimedi che possono tardarlo. Le cause del processo di invecchiamento sono: l’età, la predisposizione genetica, i cambiamenti ormonali (in particolar modo nelle donne) e altri fattori “esterni” che possono essere modificati ponendo maggiore attenzione al proprio stile di vita. Ecco le principali cause modificabili:

  • L’esposizione al sole: i raggi solari, oltre a causare una notevole disidratazione a livello cutaneo, aumentano il rischio di danni permanenti alla pelle come macchie e rughe.
  • L’inquinamento: l’aria inquinata produce un immediato effetto sulla pelle aumentando la produzione di radicali liberi, favorendo la comparsa di rughe e impedendo la corretta ossigenazione della cute.
  • Il fumo: sostanze nocive come la nicotina e il catrame accelerano la degradazione dei tessuti, contrastando la produzione di collagene.
  • L’alimentazione: una dieta squilibrata e caratterizzata da uno scarso apporto di alimenti vegetali ricchi di vitamine e antiossidanti, comporta un maggior rischio di invecchiamento cutaneo; inoltre alimenti come frutta e verdura, essendo ricchi in acqua, favoriscono il mantenimento di un buon livello di idratazione, anche a livello cutaneo.
  • Stress: uno stile di vita frenetico, accompagnato da tutte le cause precedentemente elencate, favorisce un aumento dei radicali liberi e un calo delle difese immunitarie, sottoponendo la pelle ad un maggior rischio di invecchiamento.

Tra i diversi rimedi che possiamo attuare per contrastare l’invecchiamento cutaneo, la cura dell’alimentazione è un aspetto fondamentale. La dieta quotidiana, intesa come stile di vita, deve essere varia e bilanciata e soprattutto ricca di alimenti vegetali come frutta e verdura che rappresentano la principale fonte di vitamine, minerali e antiossidanti che contribuiscono a migliorare la nostra cute. Tra le vitamine che contrastano maggiormente l’invecchiamento cutaneo, spiccano la C, la A e la E.

  • Vitamina C: si tratta della vitamina probabilmente più conosciuta, soprattutto per la larga diffusione sul mercato sotto forma di integratore. Ha una forte azione antiossidante e antiradicalica, proteggendo la cute dalle reazioni degenerative; ha un ruolo importante nella sintesi e nel metabolismo del collagene. La vitamina C o acido ascorbico è particolarmente presente nella frutta acidula e nei vegetali di colore rosso-arancio (agrumi, broccoli, kiwi, ribes nero).
  • Vitamina A: in natura esiste principalmente in due forme: il retinolo presente negli alimenti di origine animale e la provitamina o carotenoidi (pigmenti che conferiscono la colorazione giallo-arancio negli alimenti vegetali). La vitamina A agisce particolarmente a livello degli epiteli promuovendo la sintesi della cheratina, la protezione e differenziazione delle cellule della cute, delle mucose e delle pareti delle vene e delle arterie. Le principali fonti vegetali di carotenoidi sono: carote, spinaci, frutta e verdura di colore giallo-arancio come pesche, albicocche, peperoni, arance, mandarini.
  • Vitamina E: con il temine vitamina E sono indicate una serie di sostanze (alfa, beta, gamma tocoferolo e tocotrienolo) che si presentano a temperatura ambiente come un olio viscoso di colore giallo chiaro. La vitamina E ha un potente ruolo protettivo antiossidante (contrasta la produzione di radicali liberi e l’ossidazione dei grassi polinsaturi a livello delle membrane cellulari); inoltre, favorisce l’integrità e lo sviluppo dei tessuti. Le principali fonti vegetali sono rappresentate da semi, olio di germe di grano, olii di semi (girasole, arachidi, mais) e frutti oleosi; ne sono invece scarsi la frutta e la verdura.

Per poter beneficiare dell’azione di queste vitamine, è fondamentale variare giornalmente il consumo di frutta e verdura cercando di alternare nell’arco della giornata i “5 colori del benessere” che li rappresentano maggiormente (bianco, viola, verde, rosso, giallo-arancio).

Dietista Federica Delli Noci - Specialista in scienze dell'alimentazione

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *